AscaNews, Biasi: occorre accelerare sulla low carbon economy. 

Il Chairman del fondo Quercus che investe in rinnovabili asserisce: clima fuori controllo.

 

Gli effetti dei cambiamenti climatici sono sempre più evidenti e a dimostrarlo sono anche i numeri raccolti dalla National Oceanic and Atmospheric Administration (Noaa), secondo cui Luglio 2021 sarebbe stato il mese più caldo degli ultimi 142 anni.

 

Al caldo da record si aggiungono anche le grandinate improvvise e violente che nell’ultimo mese hanno colpito il Nord Italia e devastato i borghi a ridosso del Lago di Como, le alluvioni dirompenti che hanno sconvolto il Belgio e la Germania, o gli incendi che tra luglio e agosto hanno messo in ginocchio la Turchia e numerose regioni in Italia, Sardegna in primis.

 

Alla luce di questi dati si è espresso Diego Biasi, co-founder ed Executive Chairman del fondo d’investimento in energie rinnovabili Quercus Real Assets:

 

“Quest’estate – ha dichiarato – abbiamo assistito a un clima sempre più fuori controllo e ad eventi atmosferici imprevedibili. Quanto avvenuto in più parti del mondo ci dimostra ancora una volta la necessità e l’importanza di contrastare il climate change, a partire da un cambio radicale di strategia energetica.

 

Le tecnologie ci sono e sono e la sensibilità, sia dei governi che dei consumatori, è sempre più matura: ora occorre accelerare sulla low carbon economy, deburocratizzare il sistema per rendere più accessibili gli investimenti ed efficientare il sistema a partire dalle energie rinnovabili”.