Bologna tra sussidiarietà e futuro. Lepore a confronto stamane con i cattolici democratici di Rete Bianca.

Nei giorni scorsi sono stati avviati nel capoluogo emiliano interessanti contatti con il candidato che al momento sembra riscuotere i maggiori consensi in vista delle primarie del centro-sinistra. Ne è scaturita l’idea di un confronto online su uno dei temi caratterizzanti la visione aggiornata del “municipalismo sociale”, una formula pregna di significati che evoca, sul piano storico-ideale, il contributo offerto dalla tradizione popolare sturziana. Riportiamo il comunicato che ha diffuso nella giornata di ieri l’ufficio stampa di Matteo Lepore.

Nei giorni scorsi sono stati avviati nel capoluogo emiliano interessanti contatti con il candidato che al momento sembra riscuotere i maggiori consensi in vista delle primarie del centro-sinistra. Ne è scaturita l’idea di un confronto online su uno dei temi caratterizzanti la visione aggiornata del “municipalismo sociale”, una formula pregna di significati che evoca, sul piano storico-ideale, il contributo offerto dalla tradizione popolare sturziana. Riportiamo il comunicato che ha diffuso nella giornata di ieri l’ufficio stampa di Matteo Lepore.

 

 

La sussidiarietà come strumento per risolvere le nuove complessità socioeconomiche, che sono emerse con forza durante la pandemia, e per vincere le sfide per far crescere la nostra comunità in modo inclusivo e rendere ancor più resiliente il tessuto sociale.

 

Se ne parlerà al confronto “Bologna tra sussidiarietà e futuro”, che si terrà domani (oggi per chi legge, ndr) 15 giugno alle ore 11 sulla pagina Facebook del candidato alle primarie del centrosinistra Matteo Lepore.

 

L’incontro è promosso dal movimento politico nazionale Rete Bianca, che affonda le proprie radici nella tradizione, nella cultura e nella storia del cattolicesimo democratico e popolare del nostro paese al fine di recuperarne e riattualizzarne il pensiero.

 

“Nel mondo in cui ci troveremo ad operare, un mondo che ci porrà innanzi a problematiche nuove, ma anche ad enormi opportunità, sarà indispensabile adottare un metodo condiviso per la progettazione e la gestione delle politiche. Un metodo in grado di massimizzare il beneficio per la nostra comunità dato dalla collaborazione tra amministrazione pubblica, imprese e terzo settore, ognuno nel proprio ruolo specifico ma con piena e pari dignità”, afferma Nicola Caprioli, coordinatore regionale e cittadino di Rete Bianca.

 

Interverranno:

Matteo Lepore, candidato sindaco alle primarie del centrosinistra

Cristina Ceretti, presidente “Una città con Te”

Lucio DUbaldo, direttore de “Il Domani d’Italia”

Giorgio Merlo, dirigente nazionale movimento Rete Bianca

Nicola Caprioli, coordinatore regionale e cittadino di Rete Bianca

 

L’iniziativa potrà essere seguita, a partire dall’orario indicato, sulla pagina Fb del candidato alle primarie del centrosinistra.