Cannabis, la direttiva del Viminale non prevede chiusure di negozi

Il testo invita prefetture, polizia e amministrazioni locali ad effettuare, entro il prossimo 30 giugno, "uno specifico report sulle risultanze della ricognizione svolta".

Il ministro dell’Interno Matteo Salvini aveva dichiarato guerra ai negozi che vendono marijuana legale, vale a dire con un contenuto di Thc tra il 2 e il 6%.

Ma la direttiva del ministero dell’Interno, che riguarda la stretta dei controlli sui negozi di canapa, non prevede chiusure generalizzate in alcun passaggio del documento.

Il testo invita prefetture, polizia e amministrazioni locali ad effettuare, entro il prossimo 30 giugno, “uno specifico report sulle risultanze della ricognizione svolta”. L’obiettivo principale è quello di vigilare sulla vendita illegale di derivati e infiorescenze della canapa.