Capri e Anacapri a difesa del mare

I Sindaci dell'isola andranno al Ministero dell’Ambiente per avviare il percorso amministrativo che darà vita a un’area marina protetta

I Sindaci di Capri e Anacapri andranno a Roma al Ministero dell’Ambiente per avviare il percorso amministrativo che darà vita  ad un’area marina protetta. Lo ha annunciato il titolare dell’Ambiente, Sergio Costa, nel corso dell’evento organizzato da Marevivo per i dieci anni di Delfini Guardiani. “Ringrazio i Sindaci di Capri e Anacapri per il loro impegno – ha detto Costa – l’isola dal primo maggio sarà plastic free e non solo per l’estate ma per sempre. Questa è un’isola speciale, qui è nato 35 anni l’impegno di Marevivo per il mare. Ora vogliamo accelerare sulla costituzione dell’area marina protetta che Capri aspetta da anni”

Già con un’ordinanza (la n. 93 del 28 marzo) Capri ha aderito alla campagna di tutela ambientale che fa divieto di uso e commercializzazione di manufatti monouso in plastica non degradabile.
Un provvedimento volto a migliorare sia il servizio della raccolta differenziata, che ha già raggiunto soddisfacenti risultati, sia la tutela ambientale del territorio. Il Sindaco Gianni De Martino, nel ritenersi soddisfatto per l’adozione dell’ordinanza, ha sottolineato: “Capri, per il suo nome e per la sua immagine nel mondo, non poteva sottrarsi a partecipare a una iniziativa di sostenibilità ambientale così sentita per migliorare la vivibilità non solo dei territori ad altissima vocazione turistica, ma anche di tutte le altre realtà che stanno soffrendo in maniera più evidente il danno arrecato dalla plastica. La decisione di adottare il provvedimento è scaturita, oltre che per la difesa del nostro territorio, anche per richiamare, grazie al nome di Capri, l’attenzione delle Istituzioni e degli stessi cittadini sul problema che affligge il mondo intero”.