Consiglio di Stato, pochi 1200 posti per la riabilitazione

Lo ha affermato il Consiglio di Stato con una sentenza che annulla quanto stabilito dal Ministero della Salute con il decreto 70 del 2015

Il Consiglio di Stato ha annullato il fabbisogno programmato nel 2015 dal Ministero della Salute in 1.200 posti letto per tutta Italia. Oltre 6.000 i posti letto valutati come necessari da società scientifiche e dati epidemiologici. L’accesso a percorsi di neuroriabilitazione di alta specialità per pazienti con gravi lesioni del sistema nervoso è un diritto alla salute “non sacrificabile” pure nel doveroso rispetto delle esigenze di bilancio e di contenimento della spesa sanitaria.

Non solo pazienti che hanno attraversato un periodo di coma devono poter essere trattati in strutture di alta specialità neuroriabilitativa, ma qualsiasi paziente che abbia subito una grave lesione del sistema nervoso. Lo ha affermato il Consiglio di Stato con una sentenza che annulla quanto stabilito dal Ministero della Salute con il decreto 70 del 2015 in riferimento al fabbisogno di posti letto di neuroriabilitazione di alta specialità, in seguito ad un ricorso della Fondazione Santa Lucia.