Coronavirus: chi è più a rischio.

La prevenzione si basa solo sulle regole classiche e l'unica terapia, ospedaliera, sembra essere il plasma dei pazienti guariti.

Secondo il maggiore studio epidemiologico realizzato su oltre 44 mila casi di nuovo coronavirus nella Repubblica popolare, pubblicato dal Chinese Journal of Epidemiology il numero più alto di decessi per Covid-19 c’è stato tra persone con più di 80 anni.

L’analisi del Chinese Centre for Disease Control and Prevention ha riscontrato che il tasso di mortalità cresce dallo 0,2% tra 10 e 39 anni al 14,8% sopra gli 80. Un altro fattore di rischio è la presenza di malattie preesistenti, specie quelle cardiovascolari, diabete, insufficienza respiratoria cronica e ipertensione.

Bisogna fare particolare attenzione, anche se non servono allarmismi,  perché al momento la prevenzione si basa solo sulle regole classiche e l’unica terapia, ospedaliera, sembra essere il plasma dei pazienti guariti.

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