Oggi il sociologo De Masi, già consulente per il Movimento Cinque Stelle dice in una intervista al Giornale, moltissime sciocchezze. Ne citiamo due. Attribuisce a ruolo di Berlinguer, come oppositore, avere ottenuto lo statuto dei Lavoratori. Anche i sassi sanno che è una legge attribuibile a Donat Cattin, a Giacomo Brodolini e a Gino Giugni, per volontà della Dc e dei socialisti. In quella fase Berlinguer non era neppure segretario del PCI.

L’altra assurdità è relativa ai consigli inascoltati dati a Di Maio. “ Avrebbe dovuto prendere un Master ad Harvard o alla London School o Economics, “dice De Masi. Che Di Maio dovesse approfondire gli studi è fuori di dubbio, che possa accedere a quelle prestigiose università è un poco più complesso.

Non è una passeggiata. Richiede una preparazione di base in economia che forse Di Maio non ha, così come una laurea di partenza. Non è che per un Master si può essere cooptati come nelle cariche pubbliche.!

Sorprende che queste affermazioni così disinvolte vengano da un sociologo, docente universitario con esperienze internazionali come De Masi!