Da un’analisi Eurostat emerge che Nel 2020, il 20,6% della popolazione dell’UE ha un’età pari o superiore a 65 anni; 3 punti  in più rispetto ad un decennio prima. 

Negli Stati membri dell’UE, la quota più elevata di anziani sulla popolazione totale nel 2020 è stata osservata in Italia (23,2%), seguita da Grecia e Finlandia (22,3% ciascuna), Portogallo (22,1%), Germania (21,8%) e Bulgaria (21,6%). Le quote più basse sono state registrate in Irlanda (14,4%) e in Lussemburgo (14,5%).

A livello regionale, le quote più alte di anziani sono state riscontrate a Chemnitz (29,3%) in Germania, seguita dalla Liguria (28,7%) in Italia, dall’Epiro (27,3%) in Grecia, dal Limosino (27,1%) in Francia e dalla Sassonia-Anhalt (27,0%) in Germania. Le quote più basse sono state registrate in due regioni d’oltremare della Francia: Mayotte (2,7%) e Guyana francese (6,1%) e la regione autonoma spagnola di Melilla (11,1%).