L’esito della videoconferenza fra la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese Emmanuel Macron, va nella direzione indicata da Palazzo Chigi che pensa di rendere questa somma sancora più consistente il Recovery Fund.

“Abbiamo presentato questa iniziativa franco-tedesca, frutto di scambi con diversi dei nostri partner”, ha detto Macron, indicando “quattro pilastri” su cui si basa il piano: “la protezione sanitaria, il rilancio del budget, la transizione ecologica e la sovranità economica”. In un comunicato congiunto diffuso a margine della conferenza stampa si legge che il progetto evocato da Parigi e Berlino, “rafforzerà la resilienza, la convergenza e la competitività delle economie europee e accrescerà gli investimenti, soprattutto nelle transizioni ecologiche e digitali e nella ricerca e l’innovazione”.

“I finanziamento del Fondo di rilancio saranno mirati sulle difficoltà legate alla pandemia e sulle sue ripercussioni – continua il documento – Si tratterà di un complemento eccezionale integrato nella decisione relativa alle risorse proprie, con un volume e una data di scadenza chiaramente specificati, e che sarà legato al piano di rimborsi vincolanti al di là del prossimo Quadro finanziario pluriannuale”.