“Il 10% dei casi Covid-19 a livello globale sono operatori sanitari “. Lo ha evidenziato il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, oggi in conferenza stampa a Ginevra. “Dopo mesi di lavoro in situazioni estremamente stressanti – aggiunge il direttore generale – molti operatori sanitari soffrono anche di stanchezza fisica e psicologica”.

“Tutti noi abbiamo un debito enorme nei confronti degli operatori sanitari, non solo perché si sono presi cura dei malati, ma perché hanno rischiato la vita in prima linea”, facendo “il proprio dovere”, ha detto il Dg, continuando: “Non c’è salute senza operatori sanitari”. Ricordando le recenti cerimonie a Parigi e in Spagna, e il ruolo di medici e infermieri nella lotta a Covid-19, il Dg Oms ha sottolineato l’impegno di questi ‘guerrieri’ che hanno “rischiato la vita in prima linea per fare il loro dovere”. Come evidenzia anche il fatto che “il 10% di tutti i casi nel mondo ha colpito operatori sanitari”.

La pandemia ha messo in luce il ruolo di questi professionisti, “e ci ha insegnato che la salute è il fondamento della stabilità”, economica e politica, ha aggiunto il capo dell’Oms, ricordando che 132 mln di persone soffriranno la fame anche in conseguenza degli effetti della pandemia.