Il Dizionario sociale di Dossetti: da Argentina ad Autarchia.

 

Riprendiamo la pubblicazione di alcune voci di questo dizionario – pensato come strumento a disposizione dei militanti – che Giuseppe Dossetti diede alle stampe nellaprile del 1946 in qualità di Vice Segretario e responsabile dellUfficio Stampa, Propaganda e Studi (SPES) della Dc. Va precisato che i nomi degli autori sono trascritti per esteso, mentre nel testo originale apparivano in sigla. 

Redazione 

 

ARGENTINA. Stato dell’America del Sud, affacciato all’oceano Atlantico; retto in Repubblica federale, – Sup.: 2,8 milioni di Kmq. – Pop. 14 milioni di ab. – Dens. 6 per Kmq. – Cap.: Buenos Aires (3 milioni di ab.). Risorse economiche: solo il 10% è della sup. è coltivata; la metà dei coltivi è a cereali: frumento (90 milioni di q.), mais (50 milioni di q.); l’altra metà è a culture tropicali e varie: lino, cotone, canna da zucchero, arachidi, ecc. Notevole la viticoltura e la frutticoltura. La foresta occupa il 26% del territorio ed è fonte di numerosi e preziosi prodotti. Importante è l’allevamento del bestiame (44 miloni di ovini e 40 di bovini) che ha dato vita ad una sviluppata industria delle carni congelate, degli estratti e derivati diversi. Gli ovini mettono l’A. tra i principali produttori di lana. Il sottosuolo non è molto noto né molto sfruttato; notevole soltanto la produzione di petrolio (2,5 milioni di tonn.) e di gas naturali. Possibilità: sono notevoli in ogni campo, soprattutto nei confronti dell’agricoltura e dell’allevamento. (Roberto Pracchi)

 

ARIANI, v. Razzismo.

 

ARISTOTELE (384-322 a. C.). Il più grande filosofo greco, discepolo di Platone, fondatore della scuola detta peripatetica. Elaborò un sistema filosofico completo, fondato sull’esperienza e sulla ragione. È famoso sopratutto nel campo della logica e della metafisica. Sua dottrina filosofica fondamentale è quella della potenza (possibilità ad essere, non essere attuale) e dell’atto (essere attuale perfezione). Il passaggio dalla potenza all’atto costituisce il divenire, e questo non si spiega senza una causa dello stesso divenire, la quale non divenga, non muti: Dio, atto puro, primo movente immobile. (Umberto Antonio Padovani)

 

A.S.C.I. (Associazione scoutistica cattolica italiana). Fondata nel 1916, fu sciolta dal Governo fascista nell’aprile del 1928. Risorta ufficialmente nel marzo 1944, l’Associazione, riallacciandosi alla tradizione della vecchia A.S.C.I., persegue lo scopo di sviluppare nei giovani, applicando il sistema educativo scoutistico del Gen. Robert Baden Powell, le doti del buon cristiano e del buon cittadino, formandone il carattere, inducendo in loro abitudini di osservazione, di autodisciplina, di fiducia in se stessi; inculcando la lealtà e la carità verso gli altri; avviandoli a lavori e specializzazioni in vista del loro orientamento professionale, promuovendo in una parola il loro sviluppo fisico, intellettuale e morale, con la vita al- l’aperto a contatto della natura, L’Associazione è retta da un Commissario Centrale ed ha, alla periferia, dei Commissariati Regionali, di zona e di gruppo. (Vittorino Veronese)

 

ASSEGNO. Titolo di credito che sostituisce il danaro contante e facilita la circolazione. Dicesi assegno bancario o chèque quello con cui chi ha somme depositate presso banche, ne dispone a favore proprio o di terzi. Dicesi assegno circolare quello con cui una banca, una volta ricevuta la somma corrispondente, si obbliga di pagarla al possessore del titolo. (Guido Rossi)

 

ASSICURAZIONE. Attenuazione od eliminazione degli effetti che eventi dannosi possono produrre ad un determinato patrimonio. Tale attenuazione od eliminazione si realizza mediante l’assunzione da parte di un’impresa dei rischi ai quali sono esposti più patrimoni, dietro corresponsione di un compenso chiamato premio fissato secondo la probabilità che l’evento si verifichi. L’impresa riscuote i premi da tutti gli assicurati ed indennizza i colpiti del valore del danno sofferto. In campo sociale il principio è applicato a favore di tutti gli esposti ai rischi della disoccupazione, malattie, invalidità, vecchiaia, tubercolosi, infortuni e maternità. In Italia provvedono alle assicurazioni sociali: l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (I.N.P.S.), l’Istituto Nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro (I.N.A.I.L.), le varie Casse Malattia pei lavoratori dell’industria, del commercio, dell’agricoltura ecc. e la Cassa Nazionale di Maternità. A tali Istituti e Casse, i lavoratori ed i datori di lavoro versano dei contributi e, nel caso si verifichino i rischi suddetti, ne ricevono la prescritta assistenza. (Beniamino Vigoriti)

 

ASSOCIATION NACIONAL DE PROPAGANDISTAS CA-TOLICOS. Fondata nel 1909 a Madrid da A. Herrera, riunisce oggi circa 300 laici per guidarli nel promuovimento dell’azione pubblica dei cattolici spagnoli. Ne è presidente attuale Fernando Martin Sanchez. (Romero Ledesma)

 

ASSOLUTISMO. Teorie e sistemi politici che consacrano l’accentramento del potere nelle mani di un individuo o di un gruppo, senza che siano riconosciute rilevanti garanzie in favore di coloro su cui il potere si esercita. Assoluti furono per antonomasia gli antichi imperi orientali; assoluti i regni dell’Europa continentale nel cinque e seicento, quando il suddito era in balìa dell’arbitrio del principe e di chi circondava quest’ultimo; assoluti furono sostanzialmente gli stati totalitari. Ma assoluto può essere il potere anche in una democrazia, se all’individuo non si riconoscono sufficienti prerogative contro gli eventuali abusi della maggioranza; la Repubblica francese dei Giacobini peccò di assolutismo non meno della monarchia di Luigi XIV. Noto teorico di questo modo di intendere l’esercizio del potere fu Thomas Hobbes (1588-1679) specialmente nel suo Leviathan (1651). (Giovanni Miglio)

 

ASTA PUBBLICA. Per l’assegnazione di appalti (v.) o per l’acquisto di beni venduti da un ente pubblico, può essere effettuata col metodo della candela vergine, secondo il quale resta accolta l’offerta che non venga migliorata dagli intervenuti all’asta durante il tempo misurato dall’accensione di una piccola candela: o col metodo della scheda segreta, per il quale le offerte vanno presentate in busta chiusa e si accetta l’offerta che risulta migliore all’apertura delle schede. Quando vi sia la scheda di riterimento si accetta l’offerta che più si avvicina all’offerta segreta dell’amministrazione appaltante: si ricorre a questo metodo per assicurare la serietà dell’asta ed escludere le offerte troppo basse, che fanno presumere che l’appaltatore non possa tenere l’impegno senza frodi. (Ezio Vanoni)

 

ATANASIO (S.), v. Dottori della Chiesa.

 

AUSTRALIA. Continente tra l’Oceano Indiano ed il Pacifico;

Dominio britannico retto in federazione di 6 Stati (Queesland, Nuova Galles del Sud Victoria, Australia merid., Australia occ.) di un Distretto feder. (Camberra) e di un Territorio (Terr. feder. del Nord. – Sup.: 7,6 milioni di Kmq. – Pop.: 6,7 milioni di ab. – Dens.: 0,9 ab. per Kmq. – Cap.: Camberra (7 mila ab.). Risorse economiche: sono derivate in primo luogo dall’allevamento; prevalentemente numerosi sono gli ovini (115 milioni di capi), i cui prodotti (lana, pelli, carni, burro e latticini) superano da soli il valore globale derivato dall’agricoltura e dall’estrazione mineraria. L’agricoltura è limitata, dalle condizioni climatiche, alle zone periferiche specialmente sud-orientali; fra i cereali predomina il frumento (40 milioni di q.); fra le piante industriali, la canna da zucchero. Il sottosuolo è provvisto di minerali: diffuso ed abbondante l’oro; notevoli pure l’argento, il rame, il piombo, lo stagno e lo zinco. Importanti sono i giacimenti di carbone. In progressivo sviluppo l’industria che tuttavia difetta di mano d’opera. Possibilità: sono notevolissime in ogni campo. (Roberto Pracchi)

 

AUSTRIA. Repubblica unitaria dell’Europa centrale. Sup.: 87 mila Kmq. – Pop.: 6,5 milioni di ab. – Dens.: 78 ab. per Kmq. – Cap. Vienna (2 milioni di ab.). – Risorse economiche: la prevalenza di superficie montuosa limita le possibilità dell’agricoltura e favorisce invece l’allevamento (che alimenta una notevole industria di latticini) e la ditfusione del bosco (che offre abbondante legname d’opera). Notevoli sono i giacimenti minerari di ferro (Stiria e Carinzia) e di rame (Salisburgo). Sviluppati alcuni rami dell’industria, quali la siderurgica, la meccanica e la tessile. Possibilità: tenui nell’agricoltura; limitate nell’allevamento; migliori nell’industria. (Roberto Pracchi)

 

AUTARCHIA. È concetto che sta in relazione alle cosidette autonomie locali ed indica il diritto, fondato sulla legge positiva, che compete a determinati enti verso lo Stato per la gestione in mano propria dei loro interessi e dei loro beni, cogli stessi effetti come se quella gestione venisse operata da un’amministrazione statale. Gli enti che hanno tale diritto di autarchia, cioè di autoamministrazione, si chiamano elitticamente enti autarchici e corrispondono alla categoria degli enti pubblici. Diversa dalla nozione giuridica di autarchia è la nozione economica. Autarchia, in quest’ultimo senso, significa autosufficienza, cioè sfruttamento integrale delle proprie risorse per eliminare al massimo acquisti e importazioni da altre fonti. Applicata all’economia degli Stati la politica autarchica volge fatalmente a un chiuso nazionalismo e a un isolamento pericoloso, oltre che contrario ai principi della solidarietà umana che deve collegare nazioni povere e nazioni ricche. (Antonio Amorth.)