Il nuovo museo di Napoli

Napoli avrà un nuovo museo: si tratta del Museo Aperto Metropolitana Napoli, costituito dalle internazionalmente celeberrime Stazioni dell’arte

Napoli avrà un nuovo museo: si tratta del Museo Aperto Metropolitana Napoli, costituito dalle internazionalmente celeberrime Stazioni dell’arte che attraggono da decenni turisti provenienti da tutto il mondo, con un format “copiato” dovunque.

Progettate da architetti di fama internazionale come Gae Aulenti, Fuksas, Atelier Mendini, Oscar Tousquets Blanca, Dominique Perrault, Álvaro Siza e Eduardo Souto de Moura, le fermate della metro napoletana offrono un insolito luogo di incontro tra viaggiatore e arte contemporanea, in una mostra permanente (“obbligatoria” l’ha definita Achille Bonito Oliva) accessibile a tutti.

Sono stati 176.000 i turisti – indipendentemente dai viaggiatori e dai pendolari quotidiani – che nel 2017, secondo un’indagine dell’Università Vanvitelli, hanno visitato le Stazioni dell’arte. Nel frattempo, il compito della valorizzazione, ovvero della trasformazione di questo patrimonio in un museo aperto a tutti, è stato affidato a CoopCulture, mentre un contributo a fondo perduto di 200 mila euro annui è stato riconosciuto a Metropolitana di Napoli S.p.A. che si occuperà della manutenzione degli interventi artistici presenti nelle singole stazioni (attualmente garantita in forma volontaria dalla società anche grazie ad una convenzione con l’Accademia di Belle Arti locale).

Per l’implementazione del progetto invece è stato già stimato un investimento di circa 800.000 euro da realizzare tra il 2019 il 2023 e destinato all’acquisizione di tecnologie innovative e ulteriori opere.