Il Parlamento Europeo ha approvato a maggioranza, poco fa nella plenaria a Bruxelles, una risoluzione comune sulle misure necessarie a contrastare le conseguenze della pandemia di Covid-19, che prevede tra l’altro l’utilizzo di Recovery Bond legati al bilancio Ue. La risoluzione è passata con 395 voti a favore, 171 contrari e 128 astenuti, con 694 voti espressi.

Inoltre il parlamento ha approvato a larghissima maggioranza (689 sì, 6 contrari e 1 astensione) la cosiddetta ‘Iniziativa d’investimento in risposta al coronavirus plus’ (Crii Plus) proposta dalla Commissione Ue. L’obiettivo è garantire una flessibilità totale nell’uso delle risorse legate alla politica di coesione e dare un taglio netto alla burocrazia nell’anno contabile 2020-21. Ai Paesi sarà così permesso di trasferire risorse fra fondi diversi, regioni e settori, e potrà anche essere sospeso l’obbligo di co-finanziamento nazionale.

Il Parlamento europeo ha approvato anche la modifica delle regole del Fondo europeo di aiuto agli indigenti (Fead) per consentire di finanziare la fornitura di dispositivi di protezione per lavoratori e volontari, ma anche l’erogazione di aiuti tramite voucher elettronici o cartacei, in modo da garantire il rispetto della distanza sociale e della protezione personale.