In Toscana la sicurezza conta su “mille occhi” nelle città

Dopo Montecatini anche altri quattordici Comuni della provincia pistoiese accenderanno le telecamere in diversi punti delle aree urbane

Dopo Montecatini anche altri quattordici Comuni della provincia pistoiese accenderanno le telecamere in diversi punti delle aree urbane. L’obiettivo è rendere più efficaci sia il controllo del territorio che la prevenzione, migliorando i sistemi di segnalazione di fatti o attività ritenute sospette da parte degli istituti di vigilanza che operano sul territorio, per un totale di 179 guardie giurate coinvolte nel progetto. I Comuni interessati sono Agliana, Buggiano, Chiesina Uzzanese, Lamporecchio, Larciano, Massa e Cozzile, Monsummano Terme, Montale, Pescia, Pieve a Nievole, Ponte Buggianese, Quarrata, Serravalle Pistoiese e Uzzano.

I primi cittadini hanno sottoscritto ieri in prefettura il protocollo insieme al prefetto Emilia Zarrilli e ai responsabili degli istituti di vigilanza coinvolti, presenti anche il questore, i comandanti provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza e il comandante della sezione Polizia stradale di Pistoia. Le procedure operative standardizzate e la strumentazione tecnologica adeguata renderanno più tempestivo, e quindi più efficace, il sistema di vigilanza, soprattutto rispetto a situazioni potenzialmente a rischio che richiedono un pronto intervento, come movimenti o presenze sospette, di persone o veicoli, spaccio e consumo di stupefacenti. Sono previste dal protocollo anche diverse attività di formazione a cura delle Forze dell’ordine dedicate alle guardie giurate coinvolte nell’iniziativa.