In Georgia, il consiglio dello Stao ha approvato una nuova legge elettorale.

Il nuovo sistema prevede varie restrizioni, tra cui requisiti di identificazione più complessi per il voto per posta  e richiedere l’uso di documenti identificativi. Tra le misure della legge anche quella che vieta di portare cibo ed acqua alle persone in fila per votare.

Secondo i Democratici, questo, limiterà in modo preoccupante l’accesso al voto, in particolare per gli afroamericani.

Mentre per i sostenitori di New Georgia Project e Black Voters Matter Fund la legge viola il Voting Rights Act del 1965, la storica legge per la fine della discriminazione elettorale, e il 14esimo emendamento della Costituzione.

L’unico contento, oltre il governatore, sembra essere lo sconfitto Trump