La sopravvivenza del nuovo coronavirus 2019 -nCov sugli oggetti potrebbe essere superiore a quanto ipotizzato finora. Un nuovo studio dell’Istituto di Igiene e Medicina Ambientale dell’Ospedale Universitario di Greifswald (Germania), afferma che il virus può persistere sulle superfici come metallo, vetro o plastica e rimanere infettivo a temperatura ambiente fino a 9 giorni.

Ma possono essere inattivati in modo efficiente nel giro di un minuto attraverso procedure di disinfezione delle superfici con alcol etilico (etanolo al 62-71%), acqua ossigenata (perossido di idrogeno allo 0,5%) o candeggina (ipoclorito di sodio allo 0,1%). «Poiché non sono disponibili terapie specifiche per 2019-nCoV – concludono i ricercatori, guidati da Gunter Kampf -, il contenimento precoce e la prevenzione di un’ulteriore diffusione saranno cruciali per fermare l’epidemia in corso».