Il Congresso federale degli Stati Uniti, che ha recentemente approvato un pacchetto record di misure emergenziali da 2mila miliardi di dollari per contrastare le ricadute economiche e occupazionali della pandemia di coronavirus, sta già lavorando ad un ulteriore pacchetto di misure emergenziali, “forse addirittura maggiore del secondo”, per evitare che la crisi si trasformi “nella Grande depressione del XXI secolo”.

Legislatori di entrambi i partiti, funzionari dell’amministrazione presidenziale, economisti, think-tank e lobbisti stanno già definendo i contorni delle nuove misure, e il dibattito formale potrebbe iniziare entro la fine del mese di aprile.

Tra le priorità condivise tanto dall’amministrazione presidenziale, quanto dai Democratici, ci sarebbe la definizione di misure a sostegno dei bilanci dei singoli Stati dell’Unione, provati dal calo delle entrate fiscali e dall’aumento delle domande di spesa.