Maggio, in tutto il mondo, è il mese in cui si mobilitano i centri  ospedalieri per una campagna di sensibilizzazione che ha lo scopo di mettere in evidenza i principali aspetti riguardanti il carcinoma alla vescica.

Il tumore alla vescica, in Italia, è la quinta forma di cancro più frequente, con circa 29700 nuovi casi diagnosticati nel 2019: 24000 tra gli uomini e 5700 tra le donne. Colpisce in ogni fascia d’età, tuttavia poche persone sanno riconoscerne i segnali e, di conseguenza, spesso la diagnosi è tardiva. Il tasso di sopravvivenza risulta essere in media del 79% a 5 anni, e del 71% a 10 anni .

Il principale sintomo è il sangue nelle urine, o ematuria, e deve essere considerato un vero e proprio campanello d’allarme. Altri sintomi indicativi di un possibile tumore vescicale, anche se più rari, possono essere la necessità di urinare più frequentemente, o le infezioni ricorrenti.