Mercato residenziale in ripresa

Nel periodo ottobre-dicembre 2018 le compravendite di abitazioni sono state 167.068, con un salto in avanti del 9,3% rispetto allo stesso trimestre del 2017

Nel periodo ottobre-dicembre 2018 le compravendite di abitazioni sono state 167.068, con un salto in avanti del 9,3% rispetto allo stesso trimestre del 2017. Dopo la leggera flessione registrata negli ultimi novanta giorni del 2018 (-0,4%), è tornato ad espandersi anche il mercato del settore terziario commerciale, con un aumento delle compravendite (+5,8%) che sfiorano le 30.000 unità. Nel mercato delle abitazioni, tra le grandi città mostrano i risultati migliori Bologna (+20,9%) e Palermo (+18,5%) e continua il trend di crescita a Roma (+10,9%) e Milano (+9,5%). Sono solo alcuni dei dati rilevati dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle entrate, che ha pubblicato le Statistiche relative al quarto trimestre dello scorso anno.

Con gli ultimi tre mesi del 2018 è ormai rilevante il periodo di espansione del mercato delle abitazioni. Il tasso tendenziale di crescita, +9,3% rispetto allo stesso trimestre del 2017, è stato il più alto degli ultimi due anni ed è diffuso su tutto il territorio nazionale, con una crescita accentuata al Nord-est (+12,5%) e al Centro (+12,4%) e più contenuta al Sud (+4,3%). La dinamica positiva si conferma anche per i depositi pertinenziali, per lo più cantine e soffitte, con un volume di compravendite in crescita del 7%, e per i box o posti auto, +9,3%.

Nell’ultimo periodo dello scorso anno, inoltre, è tornato ad avere segno positivo il settore terziario-commerciale (+5,8%) e la dinamica di crescita coinvolge tutto il Paese, con tassi tendenziali di espansione che vanno dal 3% al Sud all’11,5% al Nord-est. La crescita non è comunque uniforme in tutte le tipologie analizzate dall’Osservatorio. In particolare, nelle compravendite di uffici e studi privati ai rialzi di Milano (+10,6%) e di Palermo (+22,7%) corrispondono, in controtendenza, le decise contrazioni di Genova (-16,8%) e di Bologna (-14,2%).

Per quanto riguarda i negozi e laboratori, invece, spicca proprio il notevole incremento del capoluogo emiliano (+75,8%) e l’espansione di Milano (+23%), mentre a Roma, Napoli e Torino i volumi di compravendita sono risultati in calo. La capitale rimane tuttavia, la città con il maggior volume di compravendite relative a depositi commerciali e autorimesse, con un tasso tendenziale di espansione del 12,9%. In questa tipologia, infine, i tassi di crescita maggiori sono stati registrati a Milano (+26,8%) e a Torino (+28,6%).