Il Comune potenzierà l’assistenza domiciliare fornita già durante l’anno agli anziani e alle persone con disabilità seguiti dai Servizi territoriali, estendendoli anche a una fascia di cittadini che durante l’estate, complice il caldo e l’assenza di familiari, badanti o vicini di casa, possono trovarsi in difficoltà.

Le richieste possono essere effettuate chiamando il numero verde gratuito 800.777.888 che è attivo dalle 8 alle 19, dal lunedì al sabato e, in caso di ondate di calore segnalate dai bollettini Ats, sarà in funzione anche la domenica con gli stessi orari. La linea telefonica rimane attiva anche oltre la stagione estiva per rafforzare i servizi che già si occupano della lotta alla solitudine soprattutto per le categorie più fragili, come gli anziani.

Durante i mesi estivi, agli operatori sarà possibile richiedere interventi assistenziali tra cui: consegna di pasti a domicilio, assistenza domiciliare per l’igiene della persona e la pulizia della casa, telefonate e visite, aiuto domestico con accompagnamento per spesa e per visite mediche.

Il piano di interventi del Comune si svolgerà in due fasi: durante la prima, che durerà fino al 28 luglio, gli interventi richiesti sono organizzati dagli operatori del Comune, attraverso i servizi territoriali dedicati, dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 17 e, in presenza di ondate di calore, dalle 8 alle 19, sabato, domenica e festivi compresi. Durante la seconda, dal 29 luglio all’1 settembre, la Centrale Operativa cui far pervenire le richieste attraverso il numero verde sarà attiva dalle 8 alle 19, compresi sabato, domenica e festivi.

Ai servizi, offerti a tutte le persone con fragilità o non autosufficienti, si accede su base volontaria, per cui fondamentali sono le segnalazioni di familiari, parenti, vicini di casa e conoscenti per evidenziare le situazioni di maggiori difficoltà. Le iniziative dedicate agli anziani non riguarderanno solo l’ambito dell’assistenza, ma anche quello della socialità e coinvolgeranno le strutture ricreative dedicate agli anziani e gli spazi aggregativi dove sono presenti i custodi sociali.