“Stiamo costituendo, primi al mondo, una banca per gli alberi, chiedendo al sistema bancario di finanziare, insieme al Ministero, la piantumazione di alberi in Italia. L’alta finanza deve iniziare a scendere in campo al fianco dei cittadini, lo vuole fare, e abbiamo già costituito un gruppo di lavoro con loro”. Lo ha dichiarato il ministro dell’Ambiente Sergio Costa nel corso della presentazione della giornata ‘M’illumino di meno’, in programma il 6 marzo prossimo.

“I mutamenti climatici ci aggrediscono, ma l’Italia è in prima linea – ha affermato il Ministro – Siamo anche tra i primi finanziatori del ‘green wall’, il muro verde nell’Africa sub sahariana: 8 mila chilometri di deserto, una muraglia verde che attraverserà venti Paesi, nel cui territorio interverremo insieme alle Nazioni Unite piantando non meno di due miliardi di alberi, per restituire un clima diverso”.

Costa ha poi spiegato che nella legge clima è prevista una norma sulla riforestazione comunale: “Oggi ogni Comune può, con i fondi delle aste verdi, che i grandi inquinatori pagano per compensare dal punto di vista ambientale territori e cittadini, piantumare alberi. La riforestazione urbana è legge dello Stato, finanziata dal Ministero dell’Ambiente”.

Il Ministro ha poi aggiunto che arriverà a breve la firma delle “nuove linee di indirizzo sul verde urbano, che daranno la possibilità ai cittadini, ove i Comuni aderiscano, di partecipare al processo decisionale per la sostituzione degli alberi che vengono rimossi per motivi strutturali o per l’esistenza di una patologia, attraverso dei mini-referendum urbani”.

Infine, un cenno all’importanza della formazione in materia di ambiente: “La Rai è informazione e formazione ambientale – ha spiegato Costa – e sono fiero di annunciare che da settembre la formazione ambientale entrerà nelle nostre scuole. Siamo il primo Paese al mondo a prevederlo, è un orgoglio italiano che voglio reclamare ad alta voce”.