Sì, forse ha ragione il Domani d’Italia. Nella ricostruzione politica, culturale, istituzionale ed umana che ci attende appena la bufera si attenuerà – e tutti gli italiani si stanno comportando affinchè sia il prima possibile – un ruolo indubbiamente importante avranno le autonomie locali. Nello specifico i Comuni.

Soprattutto la rete dei piccoli e medi comuni italiani, che erano e restano il nerbo democratico per eccellenza, e che dovranno giocare un ruolo essenziale nel processo di ricostruzione. Ed è proprio da questa rete che può e deve ripartire quella qualità della democrazia che in questi giorni drammatici sta dando grande prova di tenuta e di solidità. E parlo nello specifico proprio di quei piccoli e grandi comuni senza far coincidere sempre e solo il sistema delle autonomie locali con i grandi centri, ovvero con i cosiddetti “grandi sindaci”. Perchè la rete di solidarietà, di altruismo e di governo della comunità che sprigionano i piccoli e grandi comuni sono un esempio di democrazia e di cultura istituzionale di cui l’Italia può disporre.

E non solo durante l’emergenza o le grandi crisi che ci hanno coinvolti. Perchè, di norma, i comuni piccoli e medi fanno notizia solo e soltanto con le periodiche “disgrazie” che li attraversa, per poi appaltare il tutto – nella normalità – ai sindaci mediatici. Forse è giunto il momento, e alla viglia di una ripartenza – che speriamo, lo ripeto ancora una volta, sia la più rapida possibile – dell’intero sistema democratico, di sottolineare con forza che anche la futura classe dirigente politica ed istituzionale sia il frutto di questo lavoro capillare, quotidiano, sotterraneo e al di fuori dalle luci della ribalta.

Mediatiche e giornalistiche. Una riflessione che i grandi e medi partiti non potranno non fare. Anche perchè, è inutile negarlo, la stagione politica che seguirà alla tragedia che ci ha colpiti, non potrà che essere radicalmente diversa da quella che abbiamo conosciuto sino ad oggi. E ripartire dal basso, forse, senza arroganza e senza presunzione, ma solo e soltanto ricchi di un giacimento di valori, può essere la risorsa decisiva da mettere a disposizione di tutti e per tutti.