Riportiamo integralmente la dichiarazione di Rita Padovano, Segretaria generale dell’Associazione Nazionale dei Democratici Cristiani (ANDC).

Bisogna moltiplicare gli sforzi per mettere sotto controllo gli effetti più drammatici della guerra. Stiamo a un passo dalla crisi umanitaria: i colloqui devono riprendere subito, la pace passa innanzi tutto dalla capacità di Russi ed Ucraini di ripristinare le condizioni minime, ancorché compromesse alla radice, di apertura e fiducia.

La comunità internazionale ha la responsabilità di distinguere tra le parti in guerra, sapendo che l’aggressione è partita da Mosca. La nazione ucraina ha dunque al suo fianco, come s’è manifestato nel voto dell’Assemblea generale all’Onu, i governi e i popoli di buona parte del pianeta. Tuttavia la dinamica bellica richiede misure che spostino anche di poco la linea fisica e morale del confronto sul terreno, mettendo a tacere le armi.

Abbiamo pertanto apprezzato le parole di Rafael Grossi, direttore generale dell’Aiea, l’Agenzia internazionale per l’energia atomica: “Ho indicato alla Federazione Russa e all’Ucraina – così egli si è pronunciato – la mia disponibilità a recarmi a Chernobyl il prima possibile”. Lo ha detto durante una conferenza stampa organizzata stamane a Vienna dopo i bombardamenti delle forze russe contro la centrale nucleare di Zaporizhzhya.

Questa disponibilità esce dal perimetro del conflitto armato, si misura con le preoccupazioni crescenti del mondo intero per un possibile incidente nelle centrali nucleari site nel teatro di guerra, vengono incontro alla necessità di garantire un orizzonte di sicurezza per civili e militari, lungo una frontiera che supera ogni frontiera nazionale, anche quella tra Russia ed Ucraina. Questo intervento dell’Aiea può aiutare a vedere oltre la barriera di fuoco di una crisi quanto mai bisognosa di un ripristino di intelligenza politica.

Noi auspichiamo vivamente che si accolga con favore, in primo luogo dal versante russo, la disponibilità così preziosa e significativa del direttore dell’Agenzia. E ci auguriamo in definitiva, come Associazione ispirata ai valori democratici e cristiani, che venga da subito un segnale positivo a riguardo.