Si aprono le danze nel Pd. AreaDem, la corrente di Franceschini, torna riunirsi a Cortona. Tanti invitati, manca Di Maio.

 

Tre giorni di interventi in cui si alterneranno parlamentari e rappresentanti della società civile. Domenica le conclusioni di Dario Franceschini, Ministro della Cultura.

Cristian Coriolano

 

A leggere la bozza del programma di Cortona, pare facile riconoscere il timbro mai dismesso della corrente più stabile e determinata del Pd, quella che il suo leader ha concepito come permanente baricentro della vita interna di partito. La corrente che elegge i segretari, li sostiene per il tempo necessario e li accompagna ai box quando vanno fuori pista o non hanno più risorse per la gara. L’ambizione è fungere da cartilagine dello scheletro politico e organizzativo dei Democratici, sapendo bene che solo per questa funzione connettiva passa la scommessa di una ‘moral suasion’ elaboratrice di consenso, e quindi di potere.

 

A sinistra cresce l’idea che la stagione di Draghi volga all’epilogo. Nelle prossime elezioni, per altro, sarà difficile arginare l’onda di piena della destra. Si tratta allora di preparare una sorta di resistenza al fine di limitare i danni. Franceschini è convinto che il ‘campo largo’ non abbia alternative e che pertanto non ce l’abbia neppure l’alleanza con i 5 Stelle. Infatti, l’incontro più importante inserito nella tre giorni vedrà impegnati esclusivamente i tre segretari che sono chiamati a guidare questa faticosa ma necessaria alleanza elettorale. L’assenza di Di Maio non equivale, in realtà, a quella dei segretari dei partiti cosiddetti centristi (Renzi e Calenda), rappresentando semmai una censura implicita della scissione che ha investito il Movimento grillino.

 

Può darsi che il programma, essendo ancora aperto, possa arricchirsi di altre opportunità e rimediare all’esclusione del Ministro degli Esteri. Sta di fatto che oggi un lettore minimamente accorto avrebbe motivo di cogliere in filigrana lo schema della futura coalizione. La quale, come diceva Bravehart rivolto ai suoi connazionali in guerra con gli Inglesi, deve ‘combattere’ e non necessariamente ‘battere’ lo schieramento avverso. Alla fine traspare un certo pessimismo: Franceschini, infatti, non vede altra soluzione se non quella ‘unità a sinistra’ sempre più evocata in termini di ‘spes contra spem’.

 

Riportiamo di seguito la nota introduttiva predisposta da AreaDem.

 

Sarà il ricordo di David Sassoli di padre Occhetta ad aprire la tre giorni di Areadem, l’area politico-culturale del PD nata dall’esperienza delle primarie del 2009 e che fa riferimento al ministro della Cultura, Dario Franceschini e al presidente della commissione Esteri della Camera, Piero Fassino.

 

Il filo conduttore scelto per la tre giorni è quello della transizione, declinata sotto il profilo ambientale, economico, sociale e istituzionale.

 

Un intenso programma di incontri e dibattiti che, come ogni anno, vede presenti diverse personalità del partito democratico e del mondo dell’associazionismo.

 

Venerdì sera (ore 20, Centro Convegni Sant’Agostino), Lucia Annunziata intervisterà Enrico Letta, Giuseppe Conte e Roberto Speranza.

 

Da venerdì a domenica, oltre a Franceschini e Fassino, sono previste le presenze del Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini; del Ministro del Lavoro, Andrea Orlando; della Capogruppo democratica alla Camera, Deborah Serracchiani; del Capodelegazione del Partito Democratico al Parlamento europeo, Brando Benifei; di Graziano Delrio e di Paola De Micheli.

 

Interverranno Pierluigi Stefanini (portavoce di ASVIS); Roberto Rossini (Alleanza contro la povertà); Patrizia Luongo (Forum diseguaglianze); Giovanni Ferri (coordinatore master su pnrr LUMSA); Francesca Santilli (ABI esperta riciclaggio internazionale), Federico Cafiero de Raho che, nelle diverse sessioni, dialogheranno con: Teresa Armato, Bruno Astorre, Anthony Barbagallo, Pierpaolo Baretta, Mimmo Bevacqua, Chiara Braga, Alessandro Bratti, Arianna Censi, Beatrice Lorenzin, Alberto Losacco, Peppino Lupo, Fabio Melilli, Franco Mirabelli, Alberto Pandolfo, Teresa Piccione, Pina Picierno, Roberta Pinotti, Marina Sereni, Patrizia Toia, Luigi Zanda.

 

Per leggere il programma, ancora provvisorio, dell’iniziativa di Areadem fai clic sul link sottostante.

http://www.areadem.info/adon.pl?act=doc&doc=46352