Spazio per l’Europa, spazio europeo nel mondo

Il contesto attuale presenta diversi nodi: la definizione del nuovo programma spaziale dell’Ue, con le sue ricadute sul piano finanziario pluriennale 2021-2027

Mancano pochi giorni alla 11ª conferenza annuale sulla politica spaziale europea (Bruxelles, 22-23 gennaio) che quest’anno ha come titolo “Spazio per l’Europa, spazio europeo nel mondo”.

Il contesto attuale presenta diversi nodi: la definizione del nuovo programma spaziale dell’Ue, con le sue ricadute sul piano finanziario pluriennale 2021-2027 ancora da adottare, è in discussione il Fondo strategico europeo di difesa e si attende la definizione del programma spaziale Space19Plus che il consiglio ministeriale dell’Agenzia spaziale europea (Esa) affronterà a fine anno.

Il programma dell’evento di Bruxelles prenderà le mosse dal confronto su “autonomia digitale europea come obiettivo strategico: il ruolo chiave della connettività nel fornire servizi spaziali”; si parlerà di indipendenza dello spazio europeo per la concorrenza e il settore commerciale. Un momento di confronto verterà su “Politiche dell’Ue strategiche per spazio autonomo, difesa e sicurezza”, per poi affrontare anche l’utilizzo degli strumenti spaziali per clima e ambiente, le radiocomunicazioni, il fondo europeo per la difesa, e da ultimo il tema degli sviluppi futuri dell’industria spaziale europea.

Sono attesi circa 1.200 partecipanti e oltre 60 interventi: si confronteranno autorità delle istituzioni europee, dei governi nazionali, rappresentanti delle organizzazioni internazionali e del mondo dell’industria.