Su Tablet, settimanale cattolico inglese, il monito del card. Kasper: il cammino sinodale tedesco segue una traccia sbagliata. 

È essenziale ascoltare lo Spirito Santo su “quale direzione dobbiamo prendere e quali adeguamenti accogliere”.

 

Christa Pongratz-Lippitt

Il cardinale Walter Kasper, ex presidente del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani, ha affermato che il cammino sinodale tedesco sta ignorando gli ammonimenti del Papa e ha avvertito che se continua a prescindere da essi potrebbe “spezzare l’osso del collo” al progetto riformatore.

 

Sebbene necessaria, la riforma della Chiesa non può significare la sua riduzione “a un ammasso di pasta da modellare a piacimento così da essere lavorata e confezionata per adattarsi a qualsiasi situazione”, ha sottolineato il cardinale in occasione di una giornata di studio online di “Neuer Anfang” (“Nuovo inizio”), una iniziativa cattolica.  È stato certamente essenziale ascoltare lo Spirito Santo su “quale direzione dovremmo prendere e quali aggiustamenti dovremmo operare”, ma non è possibile risolvere i problemi posti da tali domande – ha osservato – con “risposte ideologicamente predefinite che poi passano a maggioranza”.

 

Per Kasper, in effetti, il cammino sinodale tedesco aveva l’obiettivo di adeguare al Vangelo i punti di vista degli uomini d’oggi. Tuttavia, a giudizio del prelato, alcune delle dichiarazioni di questo cammino sinodale non risultano ad oggi compatibili con il messaggio evangelico. Egli, in particolare, ha sollevato forti obiezioni a riguardo del tentativo di riformare l’ufficio episcopale, che finora ha rappresentato la “colonna fondamentale della Chiesa”. Ed ha poi aggiunto: “Chiunque vede spezzata questa colonna intende spezzare il collo della Chiesa”.

 

Dunque il “peccato originale” dell’intero progetto tedesco è stato quello di aver ignorato fin dall’inizio la lettera del Papa (“Lettera al popolo di Dio itinerante in Germania” del giugno 2019) in cui Francesco aveva suggerito di procedere dai Vangeli e dalla missione fondamentale dell’evangelizzazione. Invece, ha sottolineato Kasper, il processo avviato in Germania “in qualche modo ha eluso la lettera del papa e ha seguito un suo percorso, assumendo in parte criteri propri”.

 

Anche le conferenze episcopali scandinava e statunitense, a pari del cardinale austriaco Christoph Schönborn, hanno  apertamente criticato il cammino sinodale tedesco. A ciò si aggiunga il duro rilievo del cardinale Reinhard Marx di Monaco circa il proposito di mettere in discussione se la Chiesa abbia bisogno di sacerdoti. Questa “proposta assolutamente rovinosa”, ha dato l’impressione che una larga maggioranza di riformatori sia contraria ai sacerdoti, quando in realtà, ha detto Marx, “senza sacerdoti non esiste Chiesa cattolica”.

 

Testo tradotto dalla redazione. Per leggere l’originale cliccare su questo link

https://www.thetablet.co.uk/news/15632/kasper-warns-german-synodal-path-on-wrong-track