Torino: Il 25 aprile con il Polo del ‘900

Molte le attività dedicate ai più piccoli come i laboratori di lettura per bambini in collaborazione con le Biblioteche civiche torinesi

Il Polo del ‘900 e gli enti che ne fanno parte organizzano un fitto calendario di appuntamenti fino al 2 maggio, fra festa e memoria. Voci, volti, storie, fatti, testimonianze, luoghi diventano lo strumento per ricordare assieme alla cittadinanza la lotta alla Liberazione, condividerne i valori, tutelarli, per diffonderli fra le nuove generazioni, contro i pericoli che corrono le democrazie oggi.

Il programma è ricco di attività e ha come baricentro il Polo del ’900 e i luoghi della Resistenza, riscoperti attraverso percorsi in città a piedi e sui tram storici.

Non mancano presentazioni di libri, reading, incontri, proiezioni: momenti di riflessione collettiva, alla scoperta di personaggi che hanno segnato (e sognato) la libertà, con le loro storie come quella del giovane torinese Carlo Mainardi, liberato dalla caserma di via Asti con l’incarico di annunciare la fine della guerra, ricordato attraverso un percorso a piedi che dalla caserma condurrà al Polo del ‘900 (25 aprile ore 10.30 e 15 – tradotto in sei lingue); o ancora le vicende di Franco Balbis, Paolo Braccini e Eusebio Giambone ricordati attraverso una visita guidata al Museo della Resistenza (25 aprile ore 15), aperto dalle 10 alle 22 in occasione della Festa di Liberazione. Anche il centenario dalla nascita di Primo Levi viene celebrato il 25 aprile al Polo del ‘900 che ospita alcune iniziative all’interno del progetto di Valter Malosti (TPE) dal titolo “Il sistema periodico. Letture, spettacoli incontri approfondimenti”: con un primo appuntamento, alle 16.30, con la partecipazione di Fabio Levi e Domenico Scarpa del Centro Internazionale di Studi Primo Levi.

Molte le attività dedicate ai più piccoli come i laboratori di lettura per bambini in collaborazione con le Biblioteche civiche torinesi (25 aprile ore 11) e le attività ludico-didattiche presso l’Ospedale infantile Regina Margherita (24 aprile ore 15), grazie alla collaborazione con Fondazione Forma Onlus.