La nuova soglia massima delle transazioni, che entrerà in vigore tra poco più di un mese, si abbasserà da 3.000 a 2.000 euro (dal 2022 diventerà di 1.000).

Inoltre  sempre il 1° luglio prossimo, entrerà in vigore il credito d’imposta del 30% sulle commissioni pagate dagli esercenti per l’uso del Pos. Un bonus che, in qualche modo, compensa quello che i commercianti hanno sempre denunciato e che li ha portati a preferire di essere pagati in contanti, cioè i costi elevati della moneta di plastica.

Per avvalersi del credito, inoltre, sarà necessario che i ricavi o i compensi relativi all’anno d’imposta precedente non abbiano superato i 400mila euro. Vi sarà la possibilità di utilizzare il credito d’imposta maturato in compensazione a decorrere dal mese successivo a quello in cui la spesa è stata sostenuta.