Gli Stati Uniti hanno avviato l’ultimo tentativo per convincere il Regno Unito a escludere l’azienda di telecomunicazioni cinese Huawei dalla realizzazione della propria rete 5G.

Nei prossimi giorni, i rappresentanti degli Usa avranno una serie di incontri con i ministri e con i capi dei dipartimenti ministeriali del Regno Unito coinvolti nella decisione su Heawei.

Il “Times”, comunque, prevede che il nodo della partecipazione di Huawei al 5G britannico alla fine sarà sciolto dal primo ministro Boris Johnson entro la fine del mese.

E anche se il pressing degli Stati Uniti rimane alto, la decisione non  scontanta.

Infatti Huawei aveva, già precedentemente,  accettato di cambiare alcune pratiche nel Regno Unito dopo che le autorità avevano minacciato di escluderla dalla fornitura di tecnologie per la realizzazione delle reti di prossima generazione  sviluppate dall’operatore British Telecom.

Inoltre, l’anno scorso, si è chiuso con il Mail on Sunday che riportava una “luce verde” data dagli ambienti della sicurezza britannica al premier Boris Johnson in merito al colosso Huawei, “nonostante i timori che riguardano lo spionaggio”. E per mettere pressione sul governo britannico, Pechino ha, anche, deciso di bloccare le previste quotazioni incrociate tra le borse di Shanghai e Londra.