Ci sono volute 140mila lettere, 17mila email e centinaia di telefonate per convincere il Comitato per la sicurezza pubblica dell’assemblea statale della California a ritirare la proposta di legge, presentata dal senatore Jerry Hill, in cui si chiedeva di abolire la segretezza della confessione soprattutto per i casi di abuso.

La norma denominata SB 360 era stata approvata dal Senato della California e intendeva modificare la definizione di comunicazione penitenziale, in modo da permettere che la segnalazione di un abuso durante la confessione venisse automaticamente denunciata alle autorità giudiziarie, soprattutto se la dichiarazione veniva da un altro sacerdote o da persone impiegate e impegnate nella chiesa.