Mercoledì, Draghi ha iniziato il percorso, in Parlamento, per ottenere la fiducia e legittimare ufficialmente il suo governo.
48 ore prima, si è aperto, in casa 8 e ½, il processo di beatificazione di Conte. Postulatore Rocco Casalino, scusa il suo libro, in uscita. Avvocato del diavolo, anzi il diavolo in persona, Renzi che, per interesse privato – a detta di Casslino – avrebbe affossato “il beato”. E giù lodi senza risparmio, anche imbarazzanti. E così si è chiusa la prima udienza.

Senza preavviso, e 24 ore dopo, in altra aula, a “Di martedì”, scusa il libro, ecco in onda, altra incensazione delle qualità “del beato subito”. Ascoltato anche un testimone di rango, l’on. Bersani che oltre al fiume di lodi, ha presentato anche il primo miracolo del “beato”. Ha detto, gettando alle ortiche ogni briciolo di dignità rimastagli, che il “beato” ha “trovato i 209 miliardi e gli altri se li spartiranno”.

Se non bastasse, ci ha fatto anche il racconto della lotta contro il “drago Europa” domato solo grazie alle indomite qualità superiori del “beato”. Hanno aggiunto che solo lui potrà salvare sicuramente il M5S e, udite udite, il PD e tutta la sinistra. Mi domando se il PD è così malridotto da non riuscire ad esprimere una visione politica e una classe dirigente all’altezza della storia di questo Paese. Ma anche la destra, una destra europea, è allo sbando, complicando ancor di più il quadro politico.

Del M5S non ci sono osservazioni, sono un mucchio di sbandati incompetenti che andranno a sparire. La speranza è che un “sussulto di cervelli” dia una scossa alla dignità della politica e nel rispetto dei cittadini e delle istituzioni ci liberi da questa palude e ci dia una politica che faccia della dignità e responsabilità la bandiera per il futuro.

Ma noi cittadini, anche noi responsabili del nostro destino, ci dobbiamo armare di ramazza e spazzare via il peggio che ci soffoca e capire che non si governa un paese con il “vaffa” e l’ “uno vale uno”. Questa è pantomima da pifferaio magico!