Nel mese di maggio 2021 il saldo del settore statale si è chiuso, in via provvisoria, con un fabbisogno di 15.100 milioni, in miglioramento di circa 10.500 milioni rispetto al risultato del corrispondente mese dello scorso anno (25.586 milioni). Il fabbisogno dei primi cinque mesi dell’anno in corso è pari a circa 68.900 milioni, in miglioramento di circa 5.600 milioni rispetto a quello registrato nello stesso periodo del 2020 (74.464 milioni). Sul sito del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato è disponibile il dato definitivo del saldo del settore statale del mese di aprile 2021.

Nel confronto con il corrispondente mese del 2020, il saldo ha beneficiato di un miglioramento degli incassi fiscali che lo scorso anno avevano subito una forte contrazione per la sospensione dei versamenti tributari e contributivi disposta dai provvedimenti legislativi emanati al fine di contenere l’emergenza Covid-19.

Di contro si segnala un aumento dei pagamenti dovuto alla maggiore spesa delle Amministrazioni Centrali e Territoriali nonché alle prestazioni erogate dall’Agenzia delle Entrate e dalla Protezione civile per sostenere le misure previste dai provvedimenti per il contenimento dell’emergenza epidemiologica.

La spesa per interessi sui titoli di Stato è in linea con quella di maggio 2020.