Alzheimer: perché invecchiano i neuroni

Gli scienziati hanno analizzato le sequenze di DNA

Lo studio realizzato dall’istituto americano Van Andel e coordinato dalla ricercatrice Viviane Labrie ha messo in evidenza che nei malati di Alzheimer il cervello perde più rapidamente le sequenze di DNA che modulano l’attività dei geni e mantengono giovani i neuroni. Nello stesso tempo viene invece accelerata l’attività dei geni che favoriscono la formazioni delle placce che uccidono le cellule celebrali.

Gli scienziati hanno analizzato le sequenze di DNA alla scoperta dei fattori che a seconda dell’età e dell’ambiente influiscono sull’attività dei geni nel cervello. In particolare, è stata posta l’attenzione su quegli “interruttori” che accendono e spengono i geni tra individui sani e malati di Alzheimer. Quest’ultimi hanno mostrato una progressiva perdita di sequenze di DNA nei vari stadi della malattia.