Ormai da tempo è nota la notizia che sabato 10 ottobre presso basilica papale di San Francesco avverrà la beatificazione del venerabile Carlo Acutis.

La presiederà il cardinale Angelo Becciu, prefetto della Congregazione per le Cause dei santi.

Ma chi era Carlo Acutis?

Figlio primogenito di Andrea Acutis e Antonia Salzano, Carlo nacque a Londra, dove i genitori si trovavano per motivi di lavoro del padre, il 3 maggio 1991. Trascorse l’infanzia a Milano, circondato dall’affetto dei suoi cari e imparando da subito ad amare il Signore, tanto da essere ammesso alla Prima Comunione ad appena sette anni. Frequentatore assiduo della parrocchia di Santa Maria Segreta a Milano, allievo delle Suore Marcelline alle elementari e alle medie, poi dei padri Gesuiti al liceo, s’impegnò a vivere l’amicizia con Gesù e l’amore filiale alla Vergine Maria, ma fu anche attento ai problemi delle persone che gli stavano accanto, anche usando da esperto, seppur autodidatta, le nuove tecnologie.

La sua fu un’adolescenza normale, dove c’era spazio per gli affetti familiari e l’amicizia, ma c’era anche spazio per aiutare gli ultimi. Tra le sue passioni c’era l’informatica, per la quale mostrava un grande talento, e della quale si serviva per testimoniare la fede attraverso la realizzazione di siti web: per questo motivo viene indicato come possibile futuro patrono di Internet. Ideò e organizzò la mostra sui miracoli eucaristici nel mondo, con la collaborazione dall’Istituto San Clemente I Papa e Martire.

Tale mostra, ospitata nelle parrocchie che ne fanno richiesta e presente anche online, è già stata ospitata in tutti i cinque continenti: solo negli Stati Uniti d’America in quasi 10.000 parrocchie; nel resto del mondo in centinaia di parrocchie e in alcuni tra i santuari mariani più famosi, come ad esempio Fatima, Lourdes e Guadalupe.

Colpito da una forma di leucemia fulminante, la visse come prova da offrire per il Papa e per la Chiesa.

Lasciò questo mondo il 12 ottobre 2006, nell’ospedale San Gerardo di Monza, a quindici anni compiuti. Il 13 maggio 2013 la Santa Sede ha concesso il nulla osta per l’avvio della sua causa di beatificazione, la cui inchiesta diocesana si è svolta a Milano dal 15 febbraio 2013 al 24 novembre 2016.

Il 5 luglio 2018 papa Francesco autorizzò la promulgazione del decreto con cui Carlo veniva dichiarato Venerabile. Intanto, in Italia e all’estero, sono cresciute sempre più la fama e la stima per questo ragazzo che ha cercato la santità in modo straordinario, pur nell’ordinarietà della sua vita.

Il 14 novembre 2019 la Consulta Medica della Congregazione delle Cause dei Santi espresse parere positivo circa un presunto miracolo, avvenuto nel 2013. Si trattava, come riferisce il sito della Congregazione delle Cause dei Santi, della guarigione di un bambino brasiliano affetto da importanti disturbi all’apparato digerente, con rara anomalia anatomica congenita del pancreas. I genitori del bambino e l’intera comunità parrocchiale cui appartenevano si unirono nella preghiera, chiedendo espressamente l’intercessione di Carlo.

Il 21 febbraio 2020, ricevendo in udienza il cardinal Giovanni Angelo Becciu, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, papa Francesco ha autorizzato la promulgazione del decreto con cui la guarigione era ritenuta miracolosa e ottenuta per intercessione di Carlo, aprendo la via alla sua beatificazione.