La Direzione centrale dei servizi antidroga comunica agli istituti scolastici di Roma e a quelli dei Comuni limitrofi, l’attivazione di corsi di formazione per far conoscere agli studenti e agli insegnanti i pericoli connessi all’utilizzo di droghe. Agli studenti, di età compresa tra i 12 e i 16 anni, viene proposto un percorso logico-formativo in tema di stupefacenti con lo scopo di sviluppare una propria capacità critica sulle conseguenze del consumo di sostanze. A dialogare con loro ci sarà personale qualificato della Direzione centrale dei servizi antidroga.

La Direzione, la cui organizzazione è disciplinata dal decreto interministeriale 15 giugno 1991, è composta da personale interforze, con paritetica rappresentanza della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, come pure da personale appartenente all’Amministrazione civile del Ministero dell’Interno. Diretta, secondo un criterio di rotazione triennale, da un dirigente apicale proveniente da ciascuna delle tre forze di polizia, coordina, in particolare, le attività info-operative delle Forze di Polizia volte al contrasto del narcotraffico nazionale e internazionale, promuove nuove strategie e intese con i collaterali Organismi stranieri, mediante gli Esperti per la Sicurezza della D.C.S.A. presenti nelle aree sensibili, e l’offerta formativa nei Paesi produttori e di transito di stupefacenti.

L’obiettivo dell’iniziativa è quello di offrire agli studenti e ai loro insegnanti un’informazione corretta ed autorevole sulla pericolosità delle sostanze stupefacenti e sulle conseguenze riconducibili al loro utilizzo. Negli ultimi anni si sta registrando un sempre più marcato spostamento dell’offerta di commercializzazione delle sostanze illecite attraverso Internet. A questo proposito, il Sistema di allerta nazionale ha già individuato una serie di nuove sostanze presenti anche sul territorio italiano estremamente pericolose. In particolare, sono stati individuati alcuni cannabinoidi sintetici e altre sostanze quali il mefedrone, e il fentanyl ovvero l’oppioide anch’esso sintetico di nuova tragica tendenza con effetti spesso letali.