Coronavirus: garantire a tutti una tavola di Pasqua

Con la Pasqua blindata gli italiani cercano di trovare comunque soddisfazione nel cibo

Con la Pasqua blindata gli italiani cercano di trovare comunque soddisfazione nel cibo, in cucina e a tavola dove verranno investiti 1,1 miliardi per prodotti tipici, vino e gli ingredienti delle ricette tradizionali. E’ quanto emerge da una analisi Coldiretti/Ixe’.

L’emergenza coronavirus che ha costretto gli italiani a casa ha cambiato solo in parte le abitudini degli italiani che non vogliono rinunciare ai piaceri del palato anche se si fa pesantemente sentire – sottolinea la Coldiretti – la chiusura forzata al pubblico di ristoranti, trattorie e agriturismi con un taglio del 27% della spesa complessiva per il pranzo di Pasqua degli italiani.

In aiuto delle famiglie quest’anno – continua Coldiretti – arrivano i cuochi contadini con la consegna direttamente a domicilio dei menu tipici della tradizione delle realtà locali, tramandati da generazioni nelle campagne. Gli agriturismi di Campagna Amica Terranostra si impegnano infatti a consegnare iI pranzo pasquale direttamente nelle case degli italiani lungo tutta la Penisola con la possibilità di offrirlo ai più bisognosi grazie all’iniziativa la spesa sospesa in una situazione in cui si stima siano 3,2 milioni gli italiani che durante le feste non hanno cibo sufficiente.

L’obiettivo della Coldiretti è garantire a tutti una tavola di Pasqua “apparecchiata” a casa direttamente dai contadini con prodotti freschi e di qualità nell’ambito della campagna #MangiaItaliano a difesa del Made in Italy, del territorio, dell’economia e del lavoro.