“Entro la metà di luglio avremo raggiunto al 60% l’immunità di gregge, quindi il 60% delle persone dovrebbe aver ricevuto la prima e la seconda dose, già è una buona immunità” ha detto il commissario straordinario all’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo. E ancora: “Per fine settembre puntiamo all’80% come obiettivo medio. Per questo prevedo un’estate abbastanza tranquilla, sempre portando la mascherina”.

“La macchina è ben organizzata, abbiamo affinato i sistemi informativi e soprattutto messo a punto la strategia sugli hub vaccinali. Questo ci può dar modo di salire ulteriormente a 600, 700mila dosi. Le potenzialità ci sono” ha aggiunto il commissario straordinario all’emergenza Covid.

“L’84% degli over 80 ha ricevuto la prima dose. Abbiamo adesso 2.420 strutture per vaccinare, sono aumentate in questi due mesi di mille unità e cresceranno ancora” ha detto Figliuolo. “Quando avremo messo in sicurezza gli over 80, 70 e 65, si potrà dare la possibilità alle aziende di vaccinare il proprio personale e superare il concetto di classe di età. Penso entro fine maggio”.

Per quanto riguarda il certificato vaccinale “Il decreto del 22 aprile prevede il certificato vaccinale rilasciato dalle regioni e con codice di valenza nazionale – ha detto ancora il commissario -. Un certificato sia a chi ha fatto le due dosi, o monodose nel caso di Johnson, e sia per chi è guarito dalla malattia; e poi c’è un certificato che dura 48 ore per chi fa il tampone. Con questo certificato sarà data la possibilità ai cittadini di muoversi liberamente in tutta Italia. Quello europeo, il digital green pass, arriverà a giugno. Ma stiamo già lavorando per un certificato nostro che permetterà di muoversi in tutta Europa”.