Con un editoriale pubblicato da “El Pais” (il più venduto quotidiano spagnolo) il noto scrittore e giornalista Thomas Leoncini, autore dei due bestseller internazionali “Nati liquidi” (scritto con Zygmunt Bauman e pubblicato in 14 lingue) e “Dio è giovane” (scritto con Papa Francesco e pubblicato in oltre 100 Paesi nel mondo), ha raccontato “i giovani frustrati”.

“Nel mondo quasi 1,8 miliardi di persone hanno tra i 15 e i 30 anni, ma ogni anno la percentuale di frustrati aumenta, poiché questa è di fatto la fascia d’età ormai globalizzata considerata superflua per tutto, fuorchè per la capacità e la rapidità del consumo” scrive Leoncini.

Che aggiunge: “In Italia un antidoto alla frustrazione ha cercato di darlo il ministro dell’Interno e vicepremier Matteo Salvini, accorgendosi quanto sia efficace creare valvole di sfogo per allentare la tensione. È grazie all’esaltazione dell’odio da sfogare qui e ora verso un bersaglio abbordabile e che non può difendersi, che l’Italia sta liberalizzando la xenofobia. Il passo successivo sarà probabilmente la liberalizzazione del razzismo. Com’è possibile pensare solo all’utile immediato quando in gioco ci sono le vite delle persone? Com’è possibile in un mondo globalizzato parlare ancora di xenofobia e razzismo?”

Di seguito il link alla versione digitale dell’articolo:

https://elpais.com/elpais/2019/07/08/opinion/1562583715_679075.html