Il Festival del Cinema di Berlino che quest’anno celebra la sua settantesima edizione sotto la direzione di Carlo Chatrian  ha assegnato l’Orso d’argento per miglior attore a Elio Germano, che interpreta il ruolo dell’artista Ligabue nel film Volevo Nascondermi.

Volevo Nascondermi segue la vita di Antonio Ligabue, lungo il percorso che lo porterà dalla Svizzera, dove nasce figlio di emigrati italiani, alla provincia di Reggio Emilia nella “Bassa Reggiana” sulla sponda destra del Fiume Po dove trascorse gran parte della sua esistenza.

Con questo trionfo, Germano realizza una prestigiosa “doppietta” internazionale, avendo vinto nel 2010 a Cannes il premio per il migliore attore con “La nostra vita”, di Daniele Luchetti, interpretazione per la quale avrebbe poi avuto anche il David di Donatello e il Nastro d’argento.

L’attore romano è il quarto italiano premiato a Berlino dopo Alberto Sordi (“Detenuto in attesa di giudizio”, 1972), Michele Placido (“Ernesto”, 1979) e Gian Maria Volontè (“Il caso Moro”,1987) ed eguaglia il record di Volontè nell’aver vinto in entrambi i festival