I NAS contro il cybercrime farmaceutico

Il NAS di Parma ha scoperto un commercio abusivo di radiofarmaci non autorizzato. I militari, nel corso di una mirata attività ispettiva presso uno stabilimento del capoluogo, hanno accertato che la società aveva importato e distribuito all’ingrosso il radiofarmaco “fluoro-colina” senza essere in possesso della prevista autorizzazione del Ministero della Salute e del Ministero dello Sviluppo Economico. Il rappresentante legale è stato deferito alla Procura del Tribunale di Parma.

Il NAS di Torino, in collaborazione con il personale del Reparto Operativo Carabinieri Tutela Salute, a seguito di mirate attività info-investigative condotte sul “web” per il contrasto del cybercrime farmaceutico, ha “oscurato” un sito internet. Il provvedimento, emesso dal Ministero della Salute su proposta degli investigatori dell’Arma, è stato adottato in quanto il sito effettuava la pubblicità e la vendita di medicinali soggetti a prescrizione medica obbligatoria.