Carcinoma duttale in situ (DCIS) Il DCIS è una forma iniziale di tumore al seno (detto anche precancerosi, pre-invasivo, intraduttale): le cellule tumorali si sviluppano all’interno dei dotti ma rimangono “in situ” cioè non si estendono al di fuori del dotto nel tessuto circostante o in altre parti del corpo.

uno studio britannico che ha seguito 35.024 donne inglesi con DCIS diagnosticato tramite screening tra il 1988 e il 2014 ha dimostrato che le donne con carcinoma duttale in situ (DCIS), sono esposte fino a 20 anni dopo a un maggior rischio di sviluppare un tumore al seno invasivo o fatale rispetto alla popolazione generale.

Alla fine del 2014, 13.606 donne erano state seguite per un massimo di cinque anni; 10.998 donne erano state seguite per un periodo variabile tra cinque e nove anni; 6.861 per 10-15 anni; 2.620 per 15-19 anni e 939 erano state seguite per almeno 20 anni. Tra queste donne, 2.076 avevano sviluppato un tumore al seno invasivo, per un tasso di incidenza di 8,82 ogni 1.000 all’anno. “Si tratta di oltre il doppio del tasso di incidenza previsto sulla base ai dati nazionali relativi alla popolazione generale, con un rapporto tra tasso osservato e tasso atteso di 2,52”, scrivono i ricercatori su The BMJ.

Inoltre, 310 sono decedute per tumore al seno, per un tasso di mortalità di 1,26 donne ogni 1.000 all’anno, una mortalità del 70% più elevata rispetto a quella osservata per tumore al seno nella popolazione generale.