Il Pil italiano è il peggiore d’Europa

Nel quarto trimestre del 2018, rispetto al precedente, il Pil dell’Eurozona e della Ue-28 è cresciuto dello 0,2%. Lo comunica Eurostat. L’Italia si conferma l’unico segno meno della Ue: -0,2%, il più basso, seguito dallo 0% della Germania.

I Paesi che crescono di più nel quarto trimestre 2018 sono Lituania(+1,6%), Cipro, Lettonia e Ungheria (1,1%). Tra quelli che crescono meno invece, dopo Italia e Germania, ci sono l’Austria (+0,2%), Francia e Belgio (+0,3%), Portogallo (+0,4%), Polonia (+0,5%).

Dopo la rivelazione di Eurostat anche Moody’s ha tagliato le stime di crescita per l’Italia. “Avevamo una stima dell’1,3% sulla crescita del Pil italiano. Quest’anno sarà sicuramente sotto l’1%, probabilmente un valore tra 0 e 0,5%”.

Per quanto riguarda il rating, già abbassato ad ottobre, “abbiamo un outlook stabile, copre un arco di 12-18 mesi e non vediamo cambiamenti”.