La Regione Veneto a fronte di una carenza ormai tanto storica, quanto preoccupante di medici ha deciso, con due delibere approvate dalla Giunta regionale, su proposta dell’Assessore alla Sanità, Manuela Lanzarin, l’assunzione con contratti autonomi di 500 giovani medici, laureati e abilitati, ma non ancora in possesso della specializzazione, che frequenteranno un corso di formazione pratico e teorico, al termine del quale, con il tutoraggio di colleghi strutturati, 320 verranno introdotti al lavoro nell’area del Pronto Soccorso e 180 in quella della Medicina Internistica (Medicina Generale e Geriatria).

L’operazione avrà un costo annuo di circa 25 milioni, la quasi totalità legati agli stipendi dei nuovi assunti.