In Cile si apre una nuova pagina: democristiani e socialisti recuperano le radici della loro intesa e collaborazione.

Pubblichiamo il comunicato finale – nostra traduzione, ndr – della riunione svoltasi il 22 giugno scorso tra le delegazioni della Democrazia cristiana e del Partito socialista cileni.

La Direzione nazionale della Democrazia Cristiana, con alla testa il presidente nazionale, il sindaco Felipe Delpin, si è incontrata con la neocostituita Direzione del Partito Socialista. Una visita protocollare nel corso del quale le rispettive dirigenze hanno condiviso i loro punti di vista sulle sfide imminenti del Paese, rammentando in particolare l’amicizia civica che unisce le due comunità.

“Ci fa piacere salutare – ha esordito Philip Delpin – la Presidente, Paulina Vodanovic, augurandole successo nel suo nuovo incarico e il Segretario Generale, Camilo Escalona, ​​che conosciamo da molti anni. Abbiamo discusso e attraversato insieme il passato, abbiamo di fronte a noi il presente e il futuro del Cile, dei partiti politici, di questo nostro Paese proiettato in avanti grazie a una nuova Costituzione, che speriamo venga approvata il 4 settembre. Ci auguriamo di continuare a dialogare, di continuare ad incontrarci sui vari temi che interessano le persone e la nostra comunità, principalmente i settori popolari, i lavoratori, tutti coloro che sono rimasti in attesa, generazione dopo generazione, per poter migliorare le proprie condizioni di vita, considerando che siamo assolutamente disponibili al dialogo, come già abbiamo dimostrato con l’avvio della concertazione e della nuova maggioranza”.  

Sulla stessa linea, la presidente del Partito socialista, Paulina Vodanovic, ha sottolineato l’importanza del legame politico tra i due partiti e ha aggiunto: “Questo colloquio ha grande rilievo in vista delle sfide prossime che il nostro Paese deve affrontare, non solo a riguardo del plebiscito, per il quale la Democrazia Cristiana è ancora determinante, ma anche su altri versanti significativi del dibattito politico.  Abbiamo avuto una conversazione davvero interessante”.

All’incontro hanno partecipato anche i vicepresidenti della Dc, la senatrice Yasna Provoste e Francisca Hernández, la segretaria nazionale della Dc, Cecilia Valdés, e il segretario generale del PS, Camilo Escalona.

“C’è una visione del paese – ha commentato Camilo Escalona – che condividiamo da molto tempo, da quando cioè abbiamo recuperato insieme democrazia e libertà per il Cile. Il nostro dialogo è iniziato in quella occasione”.

In ultimo Cecilia Valdes ha voluto così esprimersi: “Costante è l’apprezzamento della Dc per il ruolo che il Partito Socialista ha svolto nella storia del nostro Paese, quindi è molto significativo ciò che traspare dallo scambio di saluti e dal colloquio avuto. Siamo particolarmente felici e soddisfatti di questa conversazione. Molte cose ci uniscono al Partito Socialista, a partire ovviamente dal valore che attribuiamo alla democrazia. Abbiamo lottato insieme per recuperare la democrazia, siamo stati tante volte insieme al governo e crediamo che questa storia non sia minimamente da sacrificare. Dobbiamo sfruttare la tradizione che abbiamo alle spalle come PDC per affrontare insieme, attraverso il consolidamento di una maggioranza, le sfide legate ai cambiamenti democratici che il Cile richiede e la spinta sociale ha determinato”.

 

Per leggere il testo in lingua originale 

https://www.pdc.cl/2022/06/22/directiva-nacional-dc-se-reunio-con-nueva-directiva-del-partido-socialista/