Per due persone su tre manca il vaccino antinfluenzale nelle farmacie. È quanto emerge dall’analisi della Fondazione Gimbe, presieduta da Nino Cartabellotta.

Questo nonostante la circolare del Ministero della Salute del 4 giugno raccomanda il vaccino “per tutti i soggetti a partire dai 6 mesi di età che non hanno controindicazioni al vaccino”, con offerta attiva e gratuita per alcune categorie di popolazione a rischio.

Intanto l’Agenzia Italiana del Farmaco ha rassicurato che oltre 17 milioni di dosi acquistate dalle Regioni rispondono ampiamente al fabbisogno, visto che nella stagione precedente ne sono state distribuite 12,5 milioni con una copertura del 54,6% negli over 65.

Ma bisogna anche sottolineare che uno studio del centro cardiologico Monzino rivela che nel periodo del lockdown è stato possibile osservare una relazione inversamente proporzionale tra copertura delle vaccinazioni antinfluenzali e numero di contagi e morti per Covid nelle regioni italiane. E che dati alla mano, un aumento dell’1% delle coperture vaccinali avrebbe permesso di evitare 1.989 decessi per Covid 19.

Quindi sembra evidente che, sopratutto quest’anno, la vaccinazione antinfluenzale e quantomai necessaria e che forse 17 milioni di dosi non saranno sufficienti.