a Lampedusa per il 3 ottobre, sesto anniversario di quella che viene ricordata come una delle più gravi stragi di migranti del Mediterraneo, vi sarà una cerimonia notturna alle 3.30 in piazza, nell’orario in cui è avvenuto il naufragio, con l’inaugurazione del memoriale “Nuova Speranza”.

E poi, alle 9, da piazza Castello, la marcia verso la Porta d’Europa dove si terrà un momento di raccoglimento con i migranti superstiti del naufragio, gli studenti, la comunità locale, rappresentanti dell’amministrazione comunale, delle istituzioni, della Chiesa, delle Forze dell’Ordine e delle associazioni.

E proprio in quello specchio d’acqua in cui è avvenuto il naufragio, al termine della marcia, sarà deposta una corona di fiori. Mentre alle 16,30, in piazza Piave, sarà inaugurata una targa dedicata ai “Giusti”. Le iniziative sono organizzate nell’ambito del progetto comunitario “Snapshots from the Borders”, di cui il Comune di Lampedusa e Linosa è ente capofila.

Quest’anno, oltre alle iniziative che si svolgeranno a Lampedusa e a Palermo, nell’ambito del progetto Snapshots sono stati organizzati eventi in 30 capitali e città europee (appuntamenti culturali, proiezione di documentari, dibattiti, mostre, flash-mob, concerti per sensibilizzare i cittadini sui differenti temi e aspetti legati alle migrazioni e per sostenere la petizione che ha come obiettivo la richiesta alle istituzioni dell’Ue di proclamare il 3 ottobre “Giornata europea della memoria e dell’accoglienza”. Presenti in questi giorni a Lampedusa anche 500 studenti provenienti da diverse città italiane e d’Europa insieme con i superstiti e i familiari delle vittime dei naufragi del Mediterraneo. Saranno coinvolti in quattro giornate di dibattiti, workshop, eventi formativi, visite guidate, eventi musicali. Il progetto “P(r)onti per l’accoglienza” è promosso dall’amministrazione comunale di Lampedusa e Linosa e dal Comitato 3 Ottobre.