Il lavoro di  Alfonso D’Amodio pubblicato da Solfanelli Edizioni costo € 19. Prefazione di Giulio Alfano. Postfazione di Gianfranco Basti ci pone di fronte i  termini di “Libertà”, “Giustizia” e “Sviluppo” nel cotributo dei tre autori prescelti. Rispettivamente, Luigi Sturzo con il suo Appello ai Liberi e Forti!, John Rawls con la sua rivisitazione neocontrattualista dell’Ideale di Giustizia, e Amartya Sen che individua nello Sviluppo la condizione necessaria per una concreta attuazione della Libertà e della Giustizia.

Il libro è suddiviso in tre parti. La prima parte prende in analisi alcune opere del Filosofo e Sacerdote don Luigi Sturzo, fondatore del Partito Popolare Italiano nel 1919. La seconda parte ospita un’analisi su alcune opere di John Rawls, Professore di Harvard, a cui si deve la svolta della filosofia politica contemporanea, con l’uscita del suo Theory of Justice (TJ) del 1971, alla luce della giustizia come equità nell’ambito del politico. La terza parte analizza sinotticamente, sottolineandone i punti di contatto e di differenza, il pensiero degli autori protagonisti delle prime due parti con una particolare attenzione al pensiero politico di Amartya Sen.

La rilettura personalista della Teoria Politica, a partire da tre visioni diverse rende il loro confronto un dialogo inaspettato.