Libri | L’Istituto Cattaneo passa al setaccio i numeri delle ultime elezioni politiche.

Curato da Vassallo e Verzichelli, «Il bipolarismo asimmetrico. L'Italia al voto dopo il decennio populista» (Il Mulino) è anche il risultato della collaborazione di Swg, Laps (Università di Siena), Coder (Università di Torino).

Dalla presentazione del volume

Era chiaro che di fronte ad avversari divisi il centrodestra avrebbe vinto a mani basse le elezioni del 2022. Allora perché i protagonisti dell’ipotizzato «campo largo» (Conte, Letta, Calenda) non hanno voluto o non sono riusciti a trovare un accordo? Intorno a quali temi e con quali obiettivi si è svolta la strana campagna estiva del 2022? Quali categorie di elettori hanno disertato le urne decretando il calo più vistoso della partecipazione tra una elezione e la precedente di tutta la storia repubblicana? 

Alla fine, quale impatto ha avuto il sistema elettorale combinato con la riduzione del numero dei parlamentari? E come è cambiata la classe parlamentare ora ridotta numericamente? Da dove sono arrivati i voti guadagnati da Fdl e ricevuti dal cosiddetto “terzo polo”? Dove sono andati quelli persi dal M5s? Ma soprattutto, qual è la nuova geografia politica italiana? 

Quanto sono distanti (o vicini) gli elettorati dei vari partiti sulla transizione energetica o sui diritti civili, sul presidenzialismo o sulla gestione delle grandi crisi globali, dalla pandemia all’invasione russa in Ucraina? Quanto promette di rimanere coesa la maggioranza parlamentare di centrodestra sulle scelte di fondo? E quanto sarà difficile, dall’altra parte, ricucire i pezzi del «polo assente»?

«Il contesto e l’esito delle elezioni del 25 settembre 2022 si possono sintetizzare in meno di 500 parole, se il racconto inizia dai primi di agosto; se invece si introduce un confronto diacronico con le elezioni di quattro anni e mezzo prima, si notano cambiamenti straordinari e fenomeni allora impensabili. Se poi si allunga lo sguardo partendo dalla metà degli anni Novanta si capisce che le elezioni del 2022 riflettono eredità dell’ultimo decennio destinate a segnare ancora a lungo, in maniera asimmetrica, a sinistra più che a destra, la politica italiana».

Salvatore Vassallo

È direttore dell’Istituto Cattaneo. Insegna Politica comparata e Analisi dell’opinione pubblica nell’Università di Bologna. Per il Mulino ha pubblicato «Liberiamo la politica» (2014), «Sistemi politici comparati» (2016), «Fratelli di Giorgia. Il partito della destra nazional-conservatrice» (2023, con R. Vignati).

Luca VerzichelliInsegna Scienza Politica e Global Comparative Politics nell’Università di Siena. È presidente della Società Italiana di Scienza Politica. Per il Mulino ha pubblicato «Il sistema politico italiano» (2020, con M. Cotta) e «La classe politica italiana» (2023, con P. Isernia e S. Martini).