La banca virtuale da cui possiamo effettuare transazioni finanziarie e monitorare il nostro conto corrente da qualsiasi dispositivo connesso ad una rete sarà un fenomeno che crescerà sempre di più.

Questo anche grazie alla pandemia che ha impresso una forte accelerazione alla banca digitale sempre più utilizzata da un gran numero di famiglie.

Infatti se nel 2019 il mercato dell’internet banking è stato valutato 11.43 miliardi di dollari, secondo le previsioni di Allied Market Research, nel 2027 raggiungerà 31.81 miliardi, con una crescita del 178%. Dati confermati anche dal World Retail Banking Report 2020 dal quale è emerso che le banche che hanno implementato piattaforme digitali ritengono più semplice e intuitivo incrementare l’utile operativo, individuare nuove fonti di valore e migliorare le efficienze operative.

Ma non vi è solo il punto di vista bancario a spingere la trasformazione. Per quanto riguarda gli utenti il 75% dei consumatori intervistati preferisce l’internet banking alle filiali fisiche, in aumento rispetto al 49% registrato prima della pandemia, mentre il 55% predilige l’utilizzo delle app di mobile banking, rispetto al 47% riportato in precedenza.

Inoltre, secondo Boston Consulting Group, a livello mondiale, il 24% dei clienti prevede di utilizzare meno le filiali o di smettere del tutto di andarci anche dopo la fine della pandemia.

Una trasformazione digitale necessaria anche perché il 99% della Generazione Z e il 98% dei millennial si affidano completamente alle app di mobile banking per svolgere qualsiasi azione finanziaria.