L’Iran annuncia che non rispetterà più parte degli impegni dell’accordo nucleare

La decisione di Teheran di non limitare le sue riserve di uranio arricchito, come promesso nel 2015, solleva la tensione con gli Stati Uniti

L’Iran ha annunciato che non rispetterà più parte degli impegni dell’accordo nucleare siglato nel 2015 in risposta all’abbandono del patto da parte degli Stati Uniti appena un anno fa.

Il paese quindi non limiterà le scorte di acqua pesante e uranio arricchito come promesso. 

“Teheran ha inviato lettere mercoledì a cinque membri del Piano comprensivo di Azione, notificando loro che l’Iran ha deciso di sospendere parzialmente i suoi impegni”, ha detto il presidente Rohani. “Cinque lettere sono state inviate a nome mio ai capi dei Paesi che sono ancora membri dell’accordo nucleare iraniano”. L’accordo sul programma nucleare iraniano era stato raggiunto ”nell’interesse del mondo e della regione”, ma i nemici dell’Iran hanno fatto pressioni affinché Teheran si ritirasse dal Piano comprensivo di Azione, ha proseguito Rohani in un discorso al Parlamento trasmesso in diretta dalla televisione di Stato in occasione del primo anniversario della decisione degli Stati Uniti di ritirarsi dall’accordo, l’8 maggio 2018.

L’accordo sul nucleare dell’Iran siglato nel 2015 deve essere confermato e pienamente attuato. E’ la posizione della Cina espressa dal portavoce del ministero degli Esteri Geng Shuang, secondo cui “tutte le parti coinvolte hanno la responsabilità perché questo accada”.